Socca
Specialità culinaria della città di Nizza, la socca è una frittella a base di ceci, tradizionalmente cotta e rosolata sul fuoco di legna. Il suo successo è dovuto alla sua consistenza morbida all'interno e croccante all'esterno e al suo sapore confortante. Accompagnato da sale e pepe, può essere consumato in movimento, al momento!
Tapenade e acciughe
Che si tratti di tapenade verde o tapenade nera, è probabilmente il condimento più emblematico della cucina provenzale. Tuttavia non è la stessa ricetta. Se quello verde nasce dalla frangitura di olive verdi e pinoli, quello nero esalta la profondità dei sapori con l'aggiunta di capperi, filetti di acciughe, aglio e pepe.
Variante della tapenade, l'anchoïade è una delle specialità regionali più tipiche sulle tavole del sud della Francia. Composto da acciughe, capperi, olio d'oliva e aglio, viene tradizionalmente consumato con pane o un assortimento di verdure crude.
Caviale di melanzane
Tapenades, acciughe, caviale di melanzane... Le deliziose salse artigianali (specialità provenzali) sono in aumento nella cucina mediterranea. Questa ricetta essenziale, vista come una specialità provenzale, è in realtà un mix di cultura italiana e cucina nizzarda. Tuttavia, esistono diverse varianti alla sua composizione. Alla Provenza piace il caviale in un misto di melanzane arrostite al forno poi mescolate e accompagnate da sale, pepe, aglio e cumino. Da abbinare a panini freschi e vari per un piacere in più!
L'aioli
Anche se l'aioli viene spesso presentato come un piatto a sé stante, in realtà è una salsa a base di aglio schiacciato e olio d'oliva. Questa emulsione si sposa bene con il pesce bollito, i frutti di mare, le zuppe di pesce e le loro verdure. Oggi esistono molte versioni oltre la ricetta tradizionale.
Stufato di manzo
È semplicemente un bourguignon di manzo provenzale! Marinati nel vino rosso, i pezzi di manzo vengono cotti con carote, chiodi di garofano ed erbe aromatiche. Questo piatto tradizionale della Provenza dai sapori deliziosi è una ricetta ancestrale tramandata di generazione in generazione.
Pissaladiere
La Pissaladière viene dalla cucina italiana, ripresa dalla bellissima città di Nizza (shhh… non vi abbiamo detto niente). Questa “pizza” unica utilizza l'impasto del pane per accogliere cipolle tritate e rosolate in olio d'oliva, acciughe e olive nere.
Nella versione tradizionale alle cipolle viene aggiunta la salsa pissalat. Ottenuta da un misto di acciughe, sarde o poutine tritate, è una salsa che macera per diversi mesi con sale, olio d'oliva, spezie ed erbe aromatiche.
Insalata nizzarda
Una ricetta controversa, l'insalata nizzarda si divide per la sua composizione in molteplici versioni. La vera ricetta però è semplice e gustosa: pomodori, acciughe, peperoni, olive nizzarde, uova sode, tonno, fave, cipollotti, carciofi viola, aglio e olio d'oliva.
Si prega di stare lontano da persone che sostengono la presenza di riso, fagiolini, patate o formaggio. Evidentemente non sono puristi!
Zuppa di pistou
Il pistou (basilico mantecato in olio d'oliva) è il cugino del famoso pesto i cui aromi provengono da una miscela di basilico, pinoli, parmigiano e pecorino. Si aggiunge all'ultimo momento ad una zuppa di fagiolini, zucchine, patate, pomodori e pasta.
La focaccia
Molto apprezzate al Sud, le fougasses sono specialità provenzali a base di pane dalla crosta morbida. Potete aggiungere a vostra scelta olive, cipolle, acciughe, pancetta, formaggio, salsa di pomodoro, funghi o erbe provenzali.
La sua versione dolce, semplice o ai fiori d'arancio, lo rende una delizia apprezzata. Prediligete però i prodotti artigianali che troverete nei panifici o in una salumeria che offre prodotti locali.
La ratatouille
Considerata sicuramente la specialità provenzale più famosa in Francia, la ratatouille è un'istituzione della Costa Azzurra.
Composta generalmente da verdure estive cotte (melanzane, zucchine, peperoni rossi, pomodori, cipolle, spicchi d'aglio, basilico e olio d'oliva), è tuttavia una ricetta tradizionalmente complessa. Richiede una cottura individuale delle verdure. Servito caldo o freddo, accompagna carne o pesce.
Tian di verdure e nizzardi ripieni
Il Tian è un piatto tipico provenzale considerato uno spezzatino gratinato al forno. Sono inclusi tutti i tipi di verdure, pesce, carni, formaggi ed erbe aromatiche (timo, rosmarino, origano) e ovviamente l'olio d'oliva.
Come suggerisce il nome, i nizzardi ripieni sono verdure estive scavate e guarnite con un ripieno a base di carne, prosciutto bianco, basilico e aglio. Gustosa specialità mediterranea, il ripieno si consuma caldo o freddo utilizzando zucchine, pomodoro, peperone, melanzana o addirittura cipolla!
La bouillabaisse
Emblema della città di Marsiglia, la bouillabaisse si diffuse rapidamente su tutte le coste francesi del Mediterraneo. Consiste in una zuppa di pesce guarnita con crostini all'aglio spalmati con rouille, pezzi di pesce e patate.
Questa delizia gastronomica può essere gustata nella sua versione artigianale, con ristoratori esperti che offrono i migliori prodotti sul mercato.
La panisse
Questo piatto della tradizione culinaria è preparato con farina di ceci e acqua e si mangia fritto come le patatine fritte. Vicino alla socca di Nizza, i panisses sono una delizia per i bambini. Accompagnano i piatti con tutta la bontà dei buoni prodotti locali.
Lo avrete capito, la cucina mediterranea è ricca di sapori e di profumi. Le verdure sono ampiamente rappresentate lì. Ma è anche merito della qualità dei prodotti locali, esaltati dal potere delle piante aromatiche.
La Tropezienne
Famosa e apprezzata, la Tropézienne è una torta composta da una brioche di zucchero, tagliata nel senso della lunghezza e farcita con due tipi di crema: crema pasticciera e crema al burro.
Importata negli anni '50 a Saint-Tropez da un pasticciere polacco, fu Brigitte Bardot a suggerire il nome “crostata di Saint-Tropez”. Alla fine il nome “Tropezienne” rimarrà. Oggi “la tarte tropézienne” è ancora una rinomata catena di pasticceria.
Frutta candita
Antica specialità provenzale, i canditi nascono da un'antica logica di conservare la frutta durante il lungo periodo invernale. Immergendoli nel miele e poi nello zucchero, era possibile conservare i frutti più a lungo. Questo metodo ha dato origine a molte tradizioni come l'aggiunta di frutta candita alle torte del re durante l'Epifania.
Navette e calissons
Le navette provenzali sono piccoli biscotti gourmet preparati per la Candelora. Si trovano in diversi gusti: semplici, aromatizzati ai fiori d'arancio o alla scorza di limone.
Vera pasticceria di Aix en Provence, il calisson d'Aix è una sottile miscela di polvere di mandorle, zucchero a velo e melone candito. Creati in occasione del matrimonio del re René con Jeanne de Laval, questi dolcetti nacquero nel 1454!
La pompa dell'olio
Si tratta di un dolce provenzale a base di farina di frumento, lievito naturale, olio d'oliva, zucchero e acqua di fiori d'arancio, preparato per la vigilia di Natale. Si tratta infatti di uno dei 13 dolci presentati durante la vigilia di Natale nella tradizione provenzale.